Presentazione
​Questa Ave Maria vuole essere un momento di preghiera. Durante l’ascolto potrete notare come l’autore abbia voluto rievocare due modi di recitazione, quello spirituale individuale, nella prima parte solista, e quella consueta collettiva, dove tutto il coro è coinvolto.
​
Questa Ave Maria vuole essere un momento di preghiera, rievocando i modi di recitazione che nella pratica e nell'abitudine si esplicitano tanto come ricerca spirituale individuale (monodia nella prima parte) quanto come pratica consueta collettiva (polifonia nella seconda).
Lo spirito e il carattere della composizione vorrebbero tendere alla meditazione, nella ricerca, nel dubbio o certezza della fede.
Comunque si dispieghi, il canto diventa momento introspettivo.
* Questo brano è stato dedicato alla Chicchi Schianchi, voce nel Coro Montecastello limpida e smagliante, purtroppo strappata alla vita in età giovanissima, ma tuttora ben presente nel nostro spirito corale.
​
Ave Maria, gratia plena,
Dominus tecum,
benedicta tu in mulieribus,
et benedictus fructus ventris tui, Iesus.
Sancta Maria, mater Dei,
ora pro nobis peccatoribus, nunc et in hora mortis nostrae.
Amen.