Presentazione
"Questo brano è tratto dalla raccolta di Gianni Malatesta, maestro del coro “Tre Pini” di Padova, che fu tra i primi a seguire l’esempio del coro SAT nella rielaborazione corale del patrimonio popolare. Infatti i suoi canti sono da tempo presenti nel repertorio di tanti cori amatoriali.
Non si tratta certamente di un canto pretenzioso, ma piuttosto allegro e brioso, per una storia semplicissima: quella di un cavaliere alla ricerca di una giovane da sposare…
Siccome però la sua attenzione viene attirata da una fanciulla ancora troppo giovane, dovrà attendere ancora ben due anni prima di potersi presentare a lei...
Tutto il tempo che ci vuole... per approntare il più bel cavallo della stalla e poterla finalmente condurre via con sé!"
Bondì, bongiorno bella signora
avete figli da maritar?
Bondì, bongiorno bella signora
avete figli da maritar?
Io delle figlie ne tengo una,
ma ha quindicianni l'amor non fa.
Aspetteremo altri due anni
tanto la figlia la crescerà!
E i due anni son già passati
e il cavaliere l'é ritornà.
E la va in stala dai suoi cavalli
e col più bello e se ne andà!